nessuno   -   2019/07/16 16:34:39


 ascose dalle brume del mattino, le impervie
giogaie se ne scrollavano dai
 fianchi 

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nessuno   -   2019/07/16 16:33:27


 ascose dalle brume del mattino, le impervie
giogaie se ne scrollavano dai
 fianchi 

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   -   2019/07/16 16:32:00


 ascose dalle brume del mattino, le impervie
giogaie se ne scrollavano di 
dosso il vello

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Peppe

Tristemente verosimile.
Cinque racconti, tanto originali quanto verosimili, 
esplorano gli antichi vizi di un'italietta che 
non ne vuol sapere di crescere, che antepone 
sempre il proprio particulare, con disarmante 
naturalezza, a qualsiasi minacciosa prospettiva 
di un bene collettivo.
Di graffiante ironia, dietro la leggerezza della 
narrazione si acquatta un cinismo da far tremare i polsi.

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Parimpari

Da sbellicarsi dal ridere. Davvero sorprendente 
come Servignani sappia spaziare dai temi più 
profondi ai più faceti. Sempre comunque 
estremamente sagace nell'indagine dell'animo umano, 
nelle sue bassezze e nelle sue vette; e sempre 
con il suo stile raffinato eppure fluido. 
Una vera scoperta, anche se ormai non mi 
sorprendo più, ormai Servignani per me è diventato una garanzia!

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ennio

troppo divertente!
è incredibile la vastità di temi che affronta 
Servignani.
Per dire, con "Nella pietra" e "Visioni" questo 
sta agli antipodi.
Si riconosce per la prosa sempre ricercata ma 
molto fluida

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Maria Luisa

Scene normalmente paradossali, di fronte alle 
quali ci troviamo quotidianamente davanti senza 
neppure più, purtroppo, rendercene conto! 

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Langella Franca

Un gruppo di racconti tutti molto divertenti,
uniti dal tema delle ingiustizie e delle 
assurdità tipiche italiane. Potrebbe
apparire stereotipato, ma invece è tutto 
maledettamente vero. Pagine piene di ironia, 
che fanno sorridere, spesso ridere a crepapelle, 
ma sempre con un pizzico di amarezza.

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